Cos'è magneto termico?

Il magneto termico è un effetto fisico che si verifica quando un materiale paramagnetico o ferromagnetico viene riscaldato. Quando il materiale viene riscaldato, l'agitazione termica aumenta, creando un disordine nella disposizione dei momenti magnetici degli atomi o molecole all'interno del materiale. Di conseguenza, diminuisce la suscettibilità magnetica del materiale, ovvero la sua capacità di essere magnetizzato.

Questo effetto è regolato dal principio di Curie-Weiss, secondo il quale la suscettibilità magnetica di un materiale si riduce linearmente con l'aumento della temperatura. Questo significa che, ad alte temperature, il materiale sarà meno suscettibile al magnetismo rispetto a temperature più basse.

L'effetto magneto termico può essere sfruttato in diverse applicazioni. Ad esempio, viene utilizzato nella costruzione di sensori di temperatura basati sulla variazione della suscettibilità magnetica del materiale magnetico al variare della temperatura. Questi sensori, noti come sensori magnetotermici, sono utilizzati in diverse applicazioni industriali e scientifiche, come la misurazione della temperatura in ambienti critici, ad alte temperature o in presenza di campi magnetici intensi.

Inoltre, l'effetto magneto termico è anche uno dei principali meccanismi fisici alla base della magnetocalorica, un fenomeno in cui un materiale magnetico cambia la sua temperatura quando viene sottoposto a un campo magnetico. Questo fenomeno è ampiamente studiato e utilizzato per lo sviluppo di sistemi di refrigerazione magnetica senza compressori o fluidi refrigeranti.

In conclusione, l'effetto magneto termico è una proprietà fisica di alcuni materiali magnetici che determina una variazione nella suscettibilità magnetica al variare della temperatura. Questo effetto ha diverse applicazioni pratiche come sensori di temperatura e tecnologie di refrigerazione magnetica.